Trainee Interview

  • Dimmi come sei stato coinvolto per la prima volta in NEXTON?

La collaborazione con NEXTON è stato un caso. Ho trovato la startup nella lista dei tirocini del Politecnico di Torino e ho subito inviato la candidatura. Sono stata davvero fortunata ad avere scelto per caso questa società, in quanto sono stata sin da subito catapultata in una realtà giovanile e dinamica, che lavora per migliorare il futuro ambientale.

  • Qual è stata la tua prima impressione di NEXTON?

La prima volta che ho conosciuto i ragazzi di NEXTON è stata durante il colloquio per la posizione di tirocinante. Sin da subito, mi sono accorta dell’immensa potenzialità della startup, non solo per quanto riguarda la soluzione innovativa che offrono, ma per lo spirito con cui affrontano il lavoro. Il loro è un gruppo di amici che lavorano insieme, il che permette di creare un ambiente di lavoro amichevole e genuino, sempre pronto ad ascoltare i consigli esterni. Questa mia prima impressione si  è poi consolidata nei mesi del tirocinio e del lavoro di tesi, in quanto mi hanno fatto sin da subito sentire parte della startup e del gruppo.

  • Perché volevi collaborare in questa posizione per NEXTON?

Il mio percorso di collaborazione con NEXTON aveva come principale obiettivo quello di gestire e monitorare, insieme al Team, il progetto di validazione della soluzione offerta. Le motivazione per cui volevo ricoprire quel ruolo sono state sia di mettere in pratica le notazioni teoriche universitarie, sia di conoscere da vicino le responsabilità ed i compiti del Project Management. Infatti, grazie all’esperienza con Nexton, sono certa della posizione lavorativa che vorrei ricoprire nel mio prossimo futuro lavorativo.

  • Cos’hai trovato di più impegnativo in questa posizione lavorativa?

La parte più impegnativa in questa posizione lavorativa è stato comprendere la tecnologia dietro alla soluzione offerta. Infatti, non avendo un background tecnico, molto spesso per me era davvero complicato capire le varie fasi di produzione. Ma il Team è sempre stato pronto a spiegarmi tutti i concetti chiave, permettendomi, in poco tempo, di conoscere bene la soluzione e saperne parlare con il linguaggio tecnico necessario.

  • Cosa ti ha sorpreso di più nel lavorare con NEXTON?

Ciò che mi ha sorpreso di più nella collaborazione con NEXTON è stata la loro disponibilità nel seguirmi nel percorso di collaborazione. Ho avuto di esperienze di colleghi che hanno intrapreso un percorso similare di collaborazione in altre aziende, ma la loro esperienza è stata disastrosa in quanto erano lasciati alla deriva senza linee guida e poco coinvolti. Con NEXTON, invece, i ragazzi mi hanno subito coinvolto ed aiutato per riuscire a raggiungere l’obietto.

  • Se potessi cambiare qualcosa su NEXTON, cosa sarebbe?

Sinceramente non cambierei nulla in NEXTON, in quanto sono riusciti a creare un ambiente di lavoro sano e con degli obiettivi da raggiungere importante. Sicuramente, consiglierei di continuare ad imparare ed a migliorarsi sempre.

  • Mi parli di alcune delle persone che hai incontrato mentre lavoravi?

Nel mio percorso di collaborazione ho avuto modo di incontrare tutti i ragazzi del gruppo. In particolare, ho lavorato principalmente con Davide e Gerardo, che mi hanno spiegato il processo di lavoro, e con Alberto, Alessio e Fabio, che mi hanno illustrato la tecnologia dietro la soluzione.

  • Mi parli di qualcuno che ha influenzato la tua decisione di lavorare con NEXTON ?

Non ho avuto nessuna informazione prima di collaborare con NEXTON, per cui nessuno mi ha influenzato nella scelta di lavorare nella startup . Ma consiglierei certamente di collaborare con NEXTON, perché permette di ottenere un’esperienza unica nel suo genere: imparare molto in un ambiente amichevole e sano, senza competizione e arroganza, molto difficile da ritrovare in altre azienda odierne.

  • Cosa pensi cambierà sulla sostenibilità nei prossimi cinque anni?

Credo, e spero, che la sostenibilità nei prossimi 5 anni possa cambiare radicalmente. Stiamo assistendo a molti eventi che possono far riflettere su questo tema molto delicato e penso che NEXTON possa essere una soluzione smart ed ecologica per ciò che riguarda il futuro dell’illuminazione pubblica e privata.